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21 - Testa di Moro in Sicilia - Storia e tradizione

Testa di Moro in Sicilia: Storia e tradizione

La Sicilia non è solo terra di tradizioni e storia, ma anche di leggende fatte di credenze popolari e antiche secoli. Spesso quei miti entrano a far parte di una memoria collettiva dando origine a usi che si tramandano fino ai tempi moderni. Si tratta di cultura e folclore che fanno parte della stessa natura di questa terra e dei suoi abitanti.

La testa di moro rappresenta una delle più antiche leggende siciliane

La testa di moro, ad esempio, rappresenta una delle più antiche leggende siciliane, una storia che ancora oggi suscita emozione. Le teste di more sono vasi in ceramica dipinti a mano, che raffigurano il volto di un ragazzo, “il moro”, spesso accanto al volto di una fanciulla.
Questi oggetti caratteristici abbelliscono i balconi e i terrazzi, ma sono anche raffinati oggetti da interni da regalare. Le dimensioni e le forme possono variare, ma cosa racconta la leggenda?

La prima leggenda legata alla testa di moro:

In realtà, le leggende legate alle teste di moro sono due. Secondo la prima, a Palermo, nel quartiere Kalsa, si racconta vivesse una bella ragazza, che amava occuparsi di fiori e piante del suo balcone. Un giovane Moro, un giorno passando sotto casa sua, la vide dal balcone e se ne innamorò; il colpo di fulmine fu reciproco e il bel Moro si recò quasi subito in casa della ragazza.

Dopo poco tempo, la giovane innamorata seppe che il suo Moro aveva moglie e figli in Oriente, e presto li avrebbe raggiunti. Durante la notte, la giovane in preda alla rabbia, uccise il moro e gli tagliò la testa, che trasformò poi in un vaso, nel quale piantò il basilico esponendolo sul suo balcone. Da allora, è usanza avere vasi di terracotta a forma di testa di moro sui balconi per piantine e fiori.

La seconda leggenda legata alla testa di moro:

L’altra leggenda, racconta invece di una ricca giovane che s’innamora di un ragazzo di umili origini e che questo amore è contrastato dalla famiglia di lei, la quale decide di decapitare i due innamorati. Le teste furono esposte sul balcone come simbolo, e per questo motivo da allora, è usanza regalare teste di moro in coppia oppure raffiguranti entrambi gli innamorati.

Le tradizioni siciliane s’intrecciano con una storia antica ben radicata in questa terra, insieme a una cultura che arriva soprattutto dal mondo arabo, dal quale, in particolare, la cucina siciliana ha ereditato e rivisitato antichi sapori e ricette. Basti pensare alle mandorle, ingrediente base della pasticceria siciliana, prodotto arrivato in Sicilia dal vicino Medio Oriente. Storia, leggende e tradizioni, sembrano arrivare dagli stessi luoghi e da lontano, per poi incontrarsi nella nostra terra, che da sempre accoglie, trasforma e conserva la memoria.

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