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Lipari, la perla delle isole Eolie

Lipari, la perla delle isole Eolie

Lipari è sicuramente la meta più turistica fra le isole Eolie, e anche la più estesa

Lipari è sicuramente la meta più turistica fra le isole Eolie, e anche la più estesa. Questa meravigliosa isola, infatti, offre al turista bellissime spiagge, divertimento, tantissimi locali, bar e ristorantini dove gustare le specialità siciliane, accompagnate da ottima musica dal vivo.

Tutto l’arcipelago delle isole Eolie è di origine vulcanica, e Lipari è la più vicina alla costa, preceduta solo dall’isola di Vulcano. Chi ama il mare può scoprire in barca le numerose coste frastagliate, le grotte in mezzo al mare cristallino, e gli scogli. L’isola può essere girata in scooter o in bicicletta per apprezzare le sue bellezze, e si possono visitare soprattutto le spiagge, dove il turista troverà il relax oppure la movida come a White beach, spiaggia molto attrezzata, dove si balla quasi sempre. Questa spiaggia è raggiungibile anche via mare, con barche che partono direttamente da Canneto, zona più tranquilla. White beach deve il suo nome alle vicine cave di pomice, che le hanno donato per molto tempo un colore bianco. Oggi, quel colore si è depositato sui fondali, mentre il mare è di uno splendido turchese.

Le bellezze naturali, qui catturano l’animo, e la cordialità di abitanti e turisti aprono all’universo.

La leggenda narra che Lipari fu costruita da Liparo, prima della guerra di Troia

La leggenda narra che Lipari fu costruita da Liparo, prima della guerra di Troia. Perfino Ulisse al ritorno da Itaca soggiornò in questo luogo incantato. La storia parla di una popolazione da sempre multietnica, proveniente dalla Grecia, dalla Sicilia e dalla Campania.

Le strade di Lipari sono molto caratteristiche, e somigliano più a un borgo che a una cittadina. Per chi ama immergersi nell’arte, oltre che nel mare, c’è tanto da visitare e apprezzare. Nella frazione di Quattropani, ad esempio, la Chiesa della Madonna della Catena, ha una struttura molto semplice, e un panorama che lascia senza fiato il turista. Il Chiostro Normanno è una struttura antica, fatta edificare dal re Ruggero II. I capitelli raffigurano diverse specie di animali e risalgono all’epoca romana. Altre chiese abbelliscono il patrimonio artistico di Lipari, come la Chiesa di San Giuseppe, risalente al Seicento, e la Cattedrale di San Bartolomeo, decorata con antichi affreschi risalenti al Sedicesimo secolo.

Marina corta e Marina lunga sono i centri nevralgici dove si sviluppa tutta la vita dell’isola

Marina corta e Marina lunga sono i centri nevralgici dove si sviluppa tutta la vita dell’isola. D’estate, Lipari si riempie di turisti che affollano le piazze, riversandosi nei locali e ballando per strada. Il comune comprende anche l’isola di Panarea, Stomboli, Vulcano, Alicudi e Filicudi.

I turisti buongustai a Lipari troveranno una cucina tipica davvero eccezionale, che comprende tutte le specialità siciliane. Le granite sono proposte anche per la colazione in tutti i gusti, i cannoli e le paste di mandorle sono ottimi per la colazione o a fine pasto. La Malvasia è un vino pregiato, che si ottiene da vitigni di uva bianca, ha una consistenza liquorosa e un sapore intenso. Si produce in molte regioni italiane, ma in Sicilia è un vino molto speciale. Infine, i capperi, che qui si coltivano, sono un prodotto molto speciale, utilizzato per condire ogni piatto, perfino per farcire ottimi panini, da portare a sacco alla scoperta delle bellezze di quest’isola immersa nel meraviglioso mare di Sicilia.

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